La vicenda si è verificata all’ospedale San Paolo a Savona. Un paziente anziano si è rifiutato di farsi operare per un’ernia inguinale quando ha saputo che l’anestesista era donna. L’uomo che ha ricevuto l’appoggio da parte dell amoglie, ha preso questa decisione quando la sala operatoria era stata già allestita. L’anziano avrebbe prestato ascolto a voci di corridoio senza alcun fondamento, secondo cui le anestesiste donne sarebbe meno brave rispetto agli uomini. Così in particolare si è espresso il primario su questa vicenda: “Il ruolo della signora non è stato secondario perché era ferma sul rifiuto e parlava anche al posto del marito. La prima reazione della collega è stata di rabbia, ovviamente. Ma poi, con molta professionalità, è andata a sentire le ragioni della coppia che ha tenuto il punto”.
Tuttavia la scelta del paziente non è stata esente da conseguenze in quanto dovrà pagare all’Asl gli esami a cui è stato sottoposto.
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