Celiaci, eucarestia senza problemi: le ostie sono sicure

Qualche giorno fa il Prefetto della Congregazione per il Culto Divino in materia di Eucarestia Salah aveva iniviato una missiva a tutti i vescovi, in cui richiedeva che si ponesse particolare attenzione alla qualità del pane e del vino utilizzato nel corso della celebrazione delle funzioni liturgiche. Nella missiva precisava anche l’mpossibilità di poter offrire ai propri fedeli delle ostie che fossero del tutto prive di glutine. A questo punto è intervenuta l’Associazione italiana celiaci che ha rassicurato i pazienti affetti da celiachia in quanto le  ostie “senza glutine”, ovvero contenenti un massimo di 20mg/kg, sia quelle a “basso contenuto di glutine” – pari a 100 mg/kg, sono fruibili senza rischi per la salute del fedele celiaco. In particolare Giuseppe Di Fabio, presidente Aic, così si è espresso: “Chiediamo che in ogni luogo della Terra sia possibile, per il fedele celiaco, accostarsi in sicurezza al Sacramento Eucaristico”. Ma che cos’è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria dell’intestino tenue che comporta la progressiva distruzione della mucosa intestinale. Chi è affetto da celiachia risulta intollerante al glutine, che è una proteina contenuta nel grano, ma anche nell’orzo e nella segale. Tuttavia tracce se ne possono trovare anche in alcuni farmaci, integratori o altri alimenti, quali burro, cacao.

 

La celiachia che si trasmette per via genetica può manifestarsi a seguito di un intervento chirurgico o dopo la gravidanza. sintomi generalmente consistono in gonfiore e dolore addominale, dissenteria, vomito, costipazione, feci pallide, maleodoranti e oleose, dimagrimento