Attenzione, troppi farmaci possono uccidere: emergenza sovradosaggio

In Italia esiste quella che si può definire una vera e propria emergenza da sovradosaggio di farmaci. D’altronde la parola farmakon indica sia medicamento ma anche veleno, come ben sapevano i greci da cui è derivato il termine. In particolare stando a quanto emerge dai dati pubblicati dalla Sicge (Società italiana di Cardiologia geriatrica), il 15 per cento dei pazienti che hanno più di 75 anni e che sono in terapia per ipertensione, iperlipidemia o diabete, parliamo in tutto di  150mila anziani, si è ritrovato alle prese con una doppia prescrizione involontaria di due sostanze identiche da parte di due medici diversi. Com’è facilmente immaginabile la categoria che consuma più farmaci è quella degli anziani. In particolare Alessandro Boccanelli, Presidente SICGe ha dichiarato: “Siamo di fronte ad un’emergenza molto seria  in Italia, gli ultra65enni sono oltre il 21% della popolazione totale, e sono destinati a superare il 33% entro 20 anni. La duplicazione terapeutica, con casi frequenti di assunzione di farmaci della stessa classe, nasce da problemi di comunicazione tra medico e paziente e tra più medici che seguono lo stesso paziente”.

 

In questo senso per far fronte al problema la SICGe ha messo a disposizione il numero verde dedicato agli over65, l’800894140. Insomma sarebbe bene che si recuperasse un rapporto comunicativo medicopaziente che non dovrebbe ridursi alla sola prescrizione di farmaci.