Morbillo, è allarme: quasi 3000 casi in meno di 6 mesi

Sono quasi tremila i casi di morbillo accertati dall’inizio del 2017 ad oggi. E’ quanto emerge dal 12esimo bollettino settimanale (5-11 giugno) curato dal ministero della Salute e Istituto superiore della sanità (ISS), che è nato proprio allo scopo di monitorare l’epidemia di morbillo in atto nel nostro Paese. Di questi casi poi in particolare 180 hanno riguardato i neonati sotto l’anno di vita e 237 invece gli operatori sanitari. Stando sempre a quanto emerge dai dati contenuti in questo bollettino, l’età media dei contagiati è di 27 anni, di cui l’89% non era stato vaccinato e il 6% aveva preso solo la prima dose, non bastante a proteggersi a sufficienza dal virus.

 

Le complicanze più ricorrenti riguardano diarrea, stomatite, congiuntivite, polmonite, epatite e insufficienza respiratoria. In tutte le regioni si segnalano casi, ma quelle più colpite risultano il Lazio, la Toscana, la Lombardia e il Piemonte.