Ue: da giovedì 15 giugno stop al roaming per chiamate

Dal prossimo giovedì’ 15 giugno sarà possibile utilizzare il proprio cellulare per fare chiamate, inviare sms in altri Stati appartenenti all’Ue con lo stesso piano tariffario che si è sottoscritto nel proprio Paese. Pertanto non si dovrà pagare alcuna tariffa extra. Gli utenti in pratica non dovranno fare nulla perché l’adeguamento avverrà in maniera automatica. L’abolizione del roaming non vale però per la Svizzera. Inoltre non è consentito il roaming permanente: ovvero sottoscrivere un abbonamento nel posto che prevede condizioni più favorevoli per poi utilizzarlo nel proprio Paese.

 

In questo senso il regolamento prevede che dopo 4 mesi consecutivi di utilizzo in un paese estero, è possibile applicare un sovrapprezzo ai servizi in roaming (3,2 centesimi al minuto per le chiamate voce, un centesimo per sms e 7,7 euro per Gb di dati).