Il fegato grasso deriva da una dieta ricca di proteine animali che nel corso del tempo determinano l’accumulo di grasso nel fegato. Questa accumulazione favorisce una patologia nota come steatosi epatica non alcolica. In particolare è quanto emerge da uno studio olandese, il Rotterdam Study, che è stato presentato nel corso ultimo congresso europeo sulle malattie del fegato. Nello specifico i ricercatori hanno valutato le condizioni di salute di 3440 adulti, un terzo dei quali si presentavano magri. I partecipanti hanno compilato un questionario sulle loro abitudini alimentari, poi sono state valutate le condizioni dei loro fegati con una ecografia addominale. In particolare il rischio più alto è emerso in coloro che hanno adottato una dieta a base di proteine animali.
Insomma per prevenire ed anche curare la steatosi epatica non alcolica è fondamentale la dieta e una attività fisica. In questo senso vanno privilegiati alimenti, quali la frutta e la verdura, che sono ricchi di antiossidanti.