Stando al rapporto dell’Istat del “Rapporto sul consumo di alcol” presentato in occasione dell’Alcohol Prevention Day, diminuisce il numero di persone che bevono quotidianamente alcol, tuttavia a preoccupare è “l’incremento dei consumatori occasionali e della pratica del cosiddetto ‘binge drinking’ sono preoccupanti e toccano il picco tra i 18 e i 24 anni”. Il fenomeno del binge drinking consiste nell’assumere 5 o 6 bicchieri consecutivi di alcol per ubriacarsi rapidamente. Di solito lo si fa con gli amici nel finesettimana in occasioni di feste.
Si tratta ovviamente di una pratca estremanente deletaria per la salute, che a lungo andare può portare a problemi anche cronici. In particolare non va dimenticato che le le grandi “abbuffate” etiliche causano gravi danni alla salute, tra cui problemi di sterilità per le donne e difficoltà nelle prestazione sessuali per gli uomini.