Stando al Rapporto Osservasalute del 2016, che come ogni anno è stato stilato da 180 ricercatori dell’Osservatorio nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane dell’Università Cattolica di Roma, si assiste a una diminuzione dell’aspettativa di vita nel nostro Paese. Tuttavia i dati evidenziano una netta disparità tra Nord e Sud. Questi i risultati: l’aspettativa di vita media italiana è di 82,3 anni, ma in alcune regioni quali Piemonte, Valle d’Aosta o Trentino si supera gli 83 anni, in Campania invece si muore ad 80,5 anni di media (78,3 per gli uomini e 82,8 per le donne).
Insomma un divario netto che evidenzia anche la disparità delle risorse economiche a cui possono attingere le regioni settentrionali e quelle meridionali. Inevitabilmente ciò finisce col ripercuotersi anche sulla qualità del servizio sanitario, di cui possono beneficiare i cittadini.