L’annuncio pubblicato dall’istituto di Medicina spaziale di Tolosa in men che non si dica ha fatto il giro del web. Questa l’offerta di lavoro: essere pagati 16mila euro per trascorrere due mesi a letto. In questi 60 giorni di riposo forzato coloro che verranno scelti dovranno fare tutto a letto: mangiare, lavarsi , dormire e non potranno neanche andare in bagno allontanandosi dal letto. La ricerca è rivolta a 24 ragazzi e uomini di età compresa tra i 24 e i 45 anni, che siano in forma, sportivi e non fumatori che non abbiano allergie alimentari e con un indice di massa corporea compresa tra 22 e 27. Tuttavia le ripercussioni che potrebbe esserci sulla salute non sono affatto da sottovalutare: si va dalla perdita di peso, all’indebolimento degli arti inferiori, vertigini, perdita di massa muscolare e problemi di natura cardiovascolare. In particolare stando a quanto è stato raccontato da Andrew Iwanicki, ex volontario per la Nasa alla rivista Vice, questo è lo scenario che i candidati potrebbero trovarsi ad affrontare: “Non appena il letto è stato messo in posizione verticale, mi sono sentito le gambe pesanti come non mai. Il cuore ha raggiunto i 150 battiti al minuto. Avevo prurito ovunque ed ero sudato fradicio.
Il sangue mi è sceso alle gambe, irrorando le vene che durante i mesi passati a letto si erano fatte sempre più elastiche. Pensavo di svenire”. Pensate che ne valga davvero la pena?
