Sempre più italiani ricorrono all’osteopatia. Sono circa 10 milioni a farlo. E’ quanto emerge da una ricerca realizzata dal Registro degli #Osteopati d’Italia (ROI) dall’Istituto di ricerca Eumetra Monterosa che ha preso in esame un campione di 800 intervistati. Dall’indagine risulta che il 70% di chi si rivolge all’osteopata lo fa per il trattamento dei dolori musclo-scheletrici. Il 90% si dichiara soddisfatto del trattamento. In tal senso così ha commentato questi dati Paola Sciomachen, Presidente del ROI: “I dati di questa prima Indagine sull’osteopatia in Italia devono essere uno stimolo fortissimo per portare a termine il percorso, già approvato dal Senato e fermo alla Camera che, nell’articolo 4 del DDL Lorenzin, prevede il riconoscimento dell’osteopatia come professione sanitaria”. Ed ancora: “I dati diffusi dimostrano che l’osteopatia è scelta e apprezzata da milioni di cittadini come sistema di cura ed è quindi già una professione radicata che deve essere riconosciuta”.
Bisogna però migliorare alcuni aspetti legati alla tutela e alla sicurezza: ad esempio l’80% degli italiani si sente più rassicurato se il professionista osteopata è iscritto a un’associazione. Molti infine ritengono che sia necessaria una sua regolamentazione.