Gli scienziati americani del Salk Institute of Biological Studies (California) sono riusciti a creare in laboratorio un embrione ibrido che è in parte maiale e in parte umano. Lo studio ha comportato 4 anni di lavoro su circa 1500 embrioni di maiale. I ricercatori hanno dapprima iniettato cellule staminali umane nell’embrione di un maiale che successivamente è stato impiantato nell’utero di una scrofa. Dopo 4 settimane queste cellule staminali avevano formato i precursori di vari tipi di tessuti, in particoare di queli del cuore, fegato e neuroni. Lo scopo è quello di realizzare organi e tessuti in laboratorio per poi essere utilizzati per trapianti negli esseri umani. La sperimentazione solleva importanti quesiti dal punto di vsita etico perché il rischio è che possano crearsi degli animali con un’intelligenza simile a quella umana.
Tuttavia i ricercatori hanno dichiarato che dopo 28 giorni gli embrioni uomo-maiale sono stati prelevati e distrutti. Nessuna cellula umana sarebbe stata trovata nel cervello degli ibridi, anche se non è possibile escluderlo con certezza. L’obiettivo dei ricercatori è quello di dare speranza ai malati in attesa di trapianto. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista scientifica Cell.
