I batteri a causa dell’uso indiscriminato che si è fatto degli antibiotici risultano sempre più resistenti ai farmaci. In particolare dagli Stati Uniti arriva un vero e proprio allarme per lo sviluppo di batteri che risultano sempre più resistenti anche a più antibiotici combinati tra loro. I Centers for Disease Control and Prevention hanno riferito il caso di una donna settantenne che dopo aver soggiornato a lungo in India è stata ricoverata lo scorso 18 agosto a causa di una infezione prodotta dal Klebsiella pneumoniae. Tale batterio risulta resistente a quasi tutti gli antibiotici disponibili sul mercato. Tale agente patogeno trova diffusione soprattutto in ambiente ospedaliero.
La donna che è stata ricoverata a lungo per problemi respiratori causati proprio da questo batterio è deceduta lo scorso settembre per choc settico. La Klebsiella pneumoniae presenta un tasso di mortalità di circa il 50%.