A Potenza un farmacista dovrà rispondere di violenza sessuale aggravata e continuata e violazione della privacy. Ma vediamo nel dettaglio cosa è successo. Alle ragazze che gli chiedevano la pillola del giorno dopo il farmacista chiedeva loro di applicarsi un preparato che andava messo subito per fare effetto. Quindi le invitava ad andare in bagno, dove con una telecamera nascosta spiava le giovani donne. A denunciarlo è stata una donna che si era rivolta alla farmacia dell’indagato che l’aveva invitata a tornare prima del’apertura al pubblico nell’orario pomeridiano.
Alle clienti quindi veniva detto di applicarsi in bagno mediante atti di auto-erotismo questo medicamento (probabilimente una crema spermicida). Le denunce sono partite da una giovane che si è accorta di essere spiata in bagno tramite una spycam, ovvero una piccola chiavetta usb con una telecamera. L’uomo è stato sospeso dall’esercizio della profesione per 4 mesi.