L’appendicite è uno degli interventi chirurgici di routine più eseguiti. D’altronde generalmente questa parte terminale dell’intestino viene ritenuta a torto del tutto inutile. In realtà invece assolve a delle funzioni importanti. A dimostrarne l’utilità sono i ricercatori della Midwestern University di Downers Grove (Illinois) che hanno chiarito come l’appendice svolga una funzione molto importante a livello del sistema immunitario. Nell’analizzare i mammiferi che vivono sul nostro pianeta i ricercatori hanno scoperto che l’appendice è presente in ben 533 specie. Dall’analisi sottolineano sempre gli stiudiosi, è derivato che i mammiferi dotati di appendice: “hanno una più alta concentrazione di tessuto linfoide nel cieco, la parte di intestino da cui si sviluppa l’appendice. Questo tipo di tessuto è pieno di cellule che suscitano una reazione immunitaria quando il corpo è sotto stress”. L’appendice inoltre conserva una “scorta” di batteri buoni nel caso in cui la flora intestinale ne presenti una significativa diminuzione a causa ad esempio di una terapia antibiotica che ne abbia decimato la presenza.
Insomma l’asportazione di questo tratto terminale dell’intestino non viene più raccomandata come un tempo, ma anzi va preservata perché contribuisce a mantenerci in salute.
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