La meningite è una parola che fa paura solo a nominarla, e si è sviluppata una psicosi contagio incontrollabile in tutta Italia. Secondo quanto afferma Il Corriere del Mezzogiorno, all’ospedale Santobono di Napoli sarebbe stata ricoverata una ragazzina di 13 anni, che dopo i primi accertamenti avrebbe presentato sintomi da meningite batterica. Per fortuna è stato scongiurato il pericolo di un nuovo caso del più pericoloso meningococco, ma l’allerta e la paura restano altissime. Sono previsti ulteriori accertamenti, ma almeno per il momento la ragazzina sta bene. Una vera psicosi è scoppiata anche a Palermo, dove i vaccini antimeningite iniziano a scarseggiare. Nella giornata di oggi all’ospedale Cervello del capoluogo siciliano è stata ricoverata una donna di 70 anni, ma anche in questo caso si trattava di meningite batterica, probabilmente causata da pneumococco e non da meningococco. Negli ultimi giorni la lista delle persone decedute per meningite si è allungata a 6.
L’ultima vittima è stato un uomo 50enne di Alatri, ricoverato lo scorso 31 dicembre al Policlinico Umberto I di Roma e deceduto dopo poco tempo. Sempre a Roma si è registrato il ricovero di una ragazzina di 14 anni per meningite, mentre sembra attribuile ad altre cause il malore che ha reso necessario il trasferimento in ospedale di Stefano Cesa, sindaco di Mel in provincia di Belluno.
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