Stando a una ricerca condotta dal Massachussets Institute of Technology, l’Alzheimer potrebbe essere contrastato efficacemente con dei lampi di luce. In particolare i ricercatori hanno utilizzato dei flash a luci stroboscopiche che ricordano un po’ quelle da discoteca. Tali luci infatti sarebbero in grado di stimolare il sistema immunitario ( in particolare le cellule immunitarie presenti nelle micro-ciglie) ad eliminare le proteine beta-amiloidi nei pazienti affetti da questa patologia neurodegenerativa. Tali luci sono state sperimentate su topi: nello specifico nei roditori si è assistito nelle 24 ore successive a una sensibile diminuzione delle placche di proteine beta-amiloidi.
Ed anche nelle settimane successive le proteine beta-amolide sono state ridotte sempre di più. L’obiettivo dei ricercatori è di sperimentare questo nuovo approccio terapeutico sull’uomo.