Nei supermercati si trovano spesso alimenti già pronti e confezionati per l’uso al fine di agevolare chi non ha tempo di mettersi ai fornelli per cucinare. Tuttavia questo risparmio di tempo che si ottiene potrebbe portare a delle conseguenze negative per la salute. Stando a uno stuidio condotto dal Dipartimento di Infettivologia dell’Università di Leicester, che è stato pubblicato sulla rivista scientifica Applied and Environmental Microbiology, le foglie spezzate dell‘insalata confezionate nelle buste di plastica aumenterebbero il rischio che si possa sviluppare la salmonellosi. Ciò è indicato dalla presenza di un liquido verdognolo e dall’odore che emana, per cui è facile accorgersene.
Tuttavia seguendo alcuni accorgimenti è possibile ridurre il minimo il rischio: è importante lavare l’insalata imbustata e consumarla quanto prima per evitare che l’ambiente umido presente all’interno della busta favorisca la proliferazione di batteri nocivi per la salute umana.