Finsce 0 a 0 la gara del Napoli contro il Genoa. Occasione persa per gli azzurri che perdono il primato in classifica e sono scavalcati dalla Juventus vittoriosa contro il Cagliari. La partita ha lasciato uno strascico di polemiche, ma andiamo con ordine. I partenopei partono di buon piglio e al 19′ vanno vicino al vantaggio ma la conclusione di Hamsik finisce sulla traversa. Il Genoa va vicino al vantaggio con due conclusioni di Pavoletti, l’attaccante poi è costretto a lasciare il campo a causa di un infortunio muscolare, al suo posto subentra Juric. Nella ripresa al 62′ gli azzurri sfiorano il vantaggio con una conclusione di Milik. Di marca genoana sono le ultime occasioni della gara: ma prima su Rincon e poi nei minuti di recupero su Simeone, Reina, in giornata di grazia, si supera e salva gli azzurri. Il Napoli è l’unica squadra a mantenere l’imbattibiità dopo queste prime 5 giornate, tuttavia è solo una magra consolazione. Arriviamo alle recriminazioni. La società partenopea per voce di Sarri lamenta due rigori non concessi: uno per fallo di mani di Ocampos, l’altro per una trattenuta su Milik. Così si è espresso Sarri: “Nel calcio sbagliano tutti la differenza è che quando gli allenatori sbagliano vanno a casa. C’erano due rigori per noi, poi ci doveva essere anche un’espulsione per un fallo da ultimo uomo e ci hanno dato il vantaggio. Era una chiara occasione da gol.
Poi c’è stato l’episodio di Milik. Chiederò al presidente di intervenire, poi i modi li deciderà lui. E poi era già successo a Pescara. Abbiamo comandato 85 minuti su 90, poi ci siamo sbilanciati, ma il mio giudizio sulla prova della squadra non può cambiare”.