Per smaltire qualche chilo di troppo accumulato nel corso dell’estate basta seguire una dieta da rientro dalle vacanze a base principalmente di pesce e di frutta per depurare l’organismo da tutte le tossine. E’ quanto emerge da una indagine condotta da Federcoopesca-Confcooperative che ha stilato una sorta di classifica dei pesci sulla base del contenuto di grassi. In particolare i prodotti ittici che hanno un minor contenuto di grassi sono il nasello, orata, razza gamberi e polpo. Mentre il contenuto di grassi di sogliola, spigola, trota, palombo, rombo, calamari, seppie, mitili, ostriche e vongole oscilla tra l’1% e il 3%. Tra il 3% e il 10% abbiamo invece dentice, triglia, tonno, pesce spada, salmone e sarde. Mentre le aringhe, le anguille e lo sgombro sono pesci che superano oltre il 10% di grassi. In ogni caso questi prdotti ittici sono indicati nella dieta da rientro dalle vacanze perché apportano grassi buoni all’organismo , ovvero gli omega 3 e gli omega 6.
Inoltre questi grassi stimolano anche il sistema nervoso a produrre serotonina e melatonina, neurotrasmettitori fondamentali per il benessere dell’organismo.