I cellulari sono diventati ormai da tempo sempre più parte integrante della nostra vita quotidiana. In particolare è così per lo smartphone, una sorta di oggetto totem della modernità, che non smettiamo di compulsare da mane a sera per leggere o inviare messaggi, guardare video, navigare su internet. In particolare questo rapporto sempre più stretto e quotidiano con i nostri device emerge da uno studio che ha coinvolto 4500 persone tra i 18 e i 65 anni attraverso un monitoraggio online mediante metodologia WOA (Web Opinion Analysis) sui principali social network – Facebook, Twitter, YouTube – blog e community interattive“. Questa dipendenza tecnologica dai cellulari è stata battezzata dagli esperti come
“Sindrome da Hand-Phone” che cosniste in una sorta di incantamento che ci prende davanti lo schermo dello smartphone tale da non staccarci dal cellulare neanche per un attimo. Addirittura emerge che
il 72% degli italiani è ossessionato dall’avere il cellulare sempre in mano a prescindere dal suo utilizzo.
In particolare solo 2 italiani su 10 (19%) utilizzano lo smartphone per circa 6 ore al giorno, percentuale che arriva al 42% tra più giovani, mentre il 21% si attesta sulle 4 ore. Insomma più che servirci della tecnologia che ci mette a disposizione sempe più strumenti, ne stiamo diventando sempre più servi.