E’ accaduto in Russia nella città artica di Norilsk dove il fiume che scorre in Siberia ha visto tramutarsi le sua acque in un rosso acceso. Le autorità russe hanno cominciato ad occuparsi del fenomeno soltanto dal 6 settembre a seguito delle richieste dei residenti. Inoltre le foto pubblicate sui social hanno dato ulteriore visibilità alla cosa. Il ministro delle Risorse Naturali e dell’Ambiente, Sergey Donskoy a seguito dei primi dati raccolti ha parlato di inquinamento dovuto a una sostanza chimica non identificata. Nella zona la Norilsk Nikel che possiede anche molte altre fabbriche ha negato che vi siano delle perdite dai suoi impianti. D’altronde quella di Norilsk è una delle città più inquinate della Russia.
Nei social invece si trovano le spiegazioni più strampalate, c’è anche chi azzarda qualche tesi scientifica sostenendo che questo fenomeno dei fiumi di porpora non avviene la prima volta in Siberia ed anzi potrebbe derivare dal nichel e dal rame contenuto nelle formazioni rocciose.