L’inchiesta risale a quattro anni fa, e dopo la testimonianza Adriano credeva di essersi lasciato alle spalle questa brutta vicenda. Così non è, ma la vicenda non ruota solo intorno alla moto. Sembra infatti che “Mica” avrebbe usato un deposito appartenente ad Adriano per nascondere la droga, ed il calciatore secondo gli inquirenti sapeva benissimo cosa succedeva lì dentro.
La prima mossa potrebbe essere il sequestro del passaporto di Adriano, che continua a professare la sua innocenza e la totale estraneità dall’intera vicenda. Intanto sul capo del calciatore pende un’accusa pesantissima che potrebbe condannarlo fino a 25 anni di reclusione. Sembra così sfumato il passaggio al Le Havre, squadra francese che avrebbe voluto dare una nuova chanche di rilancio all’ex Imperatore, dopo gli anni d’oro dell’Inter e quelli più bui della Roma.