La Terra continua a riscaldarsi sempre di più: basti solo pensare che in questo 2016 la temperatura media globale ha raggiunto il picco 1,38 gradi centigradi rispetto ai livelli registrati nel XIX secolo. Si tratta di un livello già molto vicino al limite di 1,5 gradi di aumento rispetto ai livelli pre-industriali, indicato alla Cop 21 di Parigi. Superati ulteriormente tali limiti il riscaldamento globale potrebbe produrre effetti devastanti per il nostro pianeta. Così in particolare si è espresso Gavin Schmidt capo dei climatologi della Nasa: “E’ molto difficile che il pianeta riesca a rimanere entro un limite di aumento di temperatura di 1,5-2 gradi come concordato nel dicembre scorso alla Conferenza mondiale dell’Onu sul clima a Parigi da 195 paesi”. Ed ancora: “Mantenere l’aumento della temperatura entro 1,5 gradi richiede significativi e consistenti tagli di emissioni di CO2 o interventi coordinati di geo-ingegneria.
Purtroppo però noi non stiamo riducendo le emissioni di gas a effetto serra neanche per contenere l’aumento entro i 2 gradi”. Il problema di questo aumento delle temperature rischia di diventare cronico se non verrà affrontato adeguatamente nei prossimi 100 anni.