Oggi 2 agosto stando a quanto stimato dall’agenzia statunitense per l’atmosfera e gli oceani (Noaa) c’è una probabilità pari al 65% che in questa giornata si verifichi una tempesta geomagnetica. Questa nube di particelle in arrivo sul nostro pianeta potrebbe mandare completamente in tilt le comunicazioni radio. In particolare a spiegarlo è Mauro Messerotti, dell’Osservatorio di Trieste dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e dell’università di Trieste, secondo cui la tempesta solare potrebbe provocare: “disturbi alle comunicazioni radio”. Riguardo all’ora effettiva in cui potrebbe verificarsi questa tempesta solare vi è molta incertezza, le particelle a causa della differente velocità potrebbero tardare fino a 18 ore. Sempre Messerotti ha spiegato che questa nube magnetica di particelle potrebbe essere prodotta da un brillamento, ovvero da un rilascio di energia da parte del Sole, oppure da una protuberanza eruttiva.
In ogni caso dovrebbe trattarsi di un fenomeno moderato per cui non vi è alcun pericolo per le persone, gli effetti negativi, come detto, potrebbero riguardare tutt’al più le telecomunicazioni.
