E’ stata scoperta e denunciata un’oganizzazione delinquenziale che si era specializzata nella truffa sulle case per le vacanze. I componenti di questa banda in pratica affittavano pseudo-case in vacanze in località molto gettonate per il turismo, quali Rimini, Riccione, Alassio, Gallipoli ma anche nelle note zone sciistiche di Courmayeur, Livigno e Bormio. La banda pubblicava in rete annunci relativi ad appartamenti inesistenti oppure non disponibili. Risultano ben 254 i casi accertati di truffa sulle case vacanze per un totale di 350mila euro. La maggior parte dei truffatori risiedono quasi tutti nella zona di Milano, mentre l’organizzazione criminale presentava una suddivisione in tre tronconi, ognuna specializzata e finalizzata al raggiro degli ignari turisti. Una volta effettuata la prenotazione agli ignari acquirenti veniva fornito anche un finto contratto di locazione. Inoltre allegavano i documenti di identità dei finti proponenti in modo da indurre gli interessati a effettuare i pagamenti. Versato l’importo difatti si rendevano irreperibili. Stando a quanto accertato dalle indagini a capo dell’organizzaione vi sarebbero due milanesi.
L’indagine è partita a seguito delle denunce da parte di chi aveva affittato degli appartamenti per le festività natalizie, trovandosi con un pugno di mosche in mano. Una volta scoperta una truffa va segnalata immediatamente alla polizia di stato.