L’estate, probabilmente è la stagione attesa dai più durante l’anno, perché finalmente è possibile concedersi e godersi le tanto sospirate vacanze tuttavia dal punto di vista del rischio di infezioni e altri malanni è senz’altro la stagione che presenta il maggior numero di insidie. In particolare tra quelle più temute ricordiamo le infezioni cutanee, gastroenteriti e intossicazioni alimentari, allergie da punture d’insetto, reazioni da contatto causate da meduse e tracine, colpi di sole e colpi di calore. Tra le infezioni cutanee la più diffusa è l’impetigine che è causata da un batterio e che colpisce principalmente i bambini. Il trattamento antibiotico si rende necessario solo quando lesioni si presentano più estese e profonde altrimenti è sufficiente un trattamento locale con antisettici. Attenzione anche alle punture di insetto che determinano gonfiori e arrossamenti, che si curano con la somministrazione di cortisoni e antistaminici e si risolvono in 5-10 giorni. I colpi di sole o le insolazioni provocati dall’esposizione diretta ai raggi solari o dall’eccessiva temperatura esterna espongono a sintomi quali febbre, cefalea, nausea, perdita di coscienza e in alcuni casi perfino al collasso cardio-circolatorio.
Per evitarla basta poco: coprirsi con un cappello, evitando in ogni caso di esporsi al sole nelle ore più calde della giornata, bere molto per scongiurare il rischio disdratazione e utilizzare una crema protettiva.