La solita fiction all’italiana ma, a differenza delle tante che vanno in onda sulle reti nazionali, quella offerte dalle leghe calcistiche italiane sono quasi sempre un insuccesso. E non sempre per colpa degli attori. Il Lanciano ha annunciato che non si annuncerà al prossimo campionato di Lega Pro. Un epilogo ampiamente previsto e che sembrava certo già a metà della stagione che si è conclusa un mese fa. E poco sarebbe cambiato anche in caso di salvezza. In buona sintesi la Salernitana si sarebbe salvata anche senza l’esaltante vittoria del Biondi e, soprattutto, senza a quell’inutile teatrino al quale i tifosi sono stati costretti ad assistere prima della doppia sfida play out. Scambi di accuse su presunti vantaggi a Lotito e via discorrendo. In tanti avrebbero potuto trattenere il fiato o al limite liberarlo per altre tematiche più concrete. Ma in fondo agli italiani piacciono le fiction e riescono a discutere anche su quelle che non riscuotono grandi numeri in termini di ascolto. Magari, visto l’epilogo, si morderanno ancor più le mani a Livorno per la recita da consumato attore di Ferrari, perfetto interprete del ruolo del tuffatore stile Klaus Di Biasi. Poco male per la Salernitana che nella soap ha recitato benissimo la sua parte facendo divertire il pubblico passato al botteghino e che potrà presentarsi per le nuove avvincenti puntate di El Segreto de la Lega B con un Bacinovic (nella foto con Ilicic) in più.
Occhio, però, ai perfidi tranelli della Donna Francisca di turno. Non resta che sintonizzarsi sulla stessa frequenze per assistere alla solita fiction… Del resto da queste parti non trasmettono di meglio.