Sarà sicuramente capitato a molti di fare una levataccia, vuoi per un colloquio di lavoro in una città distante, o per la preparazione di un esame universitario, o per non trovarsi ingorgati in autostrada quando si parte per le vacanze estive. La carenza di sonno però non ci toglie soltanto il buon umore mattutino, in quanto va ad alterare l’equilibrio psico-fisico dell’organismo, in particolare quello dei bambini. In tema di sonno, stando ai pediatri della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (Sipps), i bambini che dormono poco sarebbero a rischio obesità. Dormire a sufficienza viene ritenuto infatti fondamentale per la crescita del bimbo. La carenza di sonno, osservano i pediatri, produce molti disturbi per la nostra salute, soprattutto per i bambini che sono ancora in fase di crescita.
Un riposo non adeguato si manifesta non solo con gli sbalzi di umori, irritabilità, mancanza di concentrazione, in quanto dormire poco e male favorirebbe anche l’obesità, l’insulino-resistenza, il diabete mellito di tipo 2, disturbi cardiovascolari ed perfino un aumento del rischio di mortalità.
Dagli studi pediatrici risulta che per ogni ora di sonno in più il rischio di sovrapppeso e obesità risulta ridotto del 9%. In effetti però non sono solo i bambini a dormire di meno rispetto a quanto avebbero bisogno, perché si tratta di una tendenza invalsa più in generale nella popolazione: il 45% delle persone dorme meno di 8 ore, il 31% dorme tra le 8 e le 9 ore a notte.