Pisa, presentato il robot per condominio e quello domestico

Nuovo passo in avanti della robotica. La Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa nell’ambito del convegno sulle tecnologie al servizio dell’ambiente ((Ambient Assisted Living) ha presentato un robot hi-tech. Si tratta di un robot per il condominio con tanto di cravattino giallo capace in tutto e per tutto di fare il portiere, per cui controlla chi entra e chi esce, ed è provvisto di un vassoio ripieno di lettere, posta e pacchi da consegnare ai condomini. Inoltre sempre la Scuola Superiore Sant’Anna ha realizzato un secondo robot, capace di svolgere tutte le faccende domestiche. Entrambe le apparecchiature che sono nate dal progetto Robot Era del valore complessivo di 8,7 milioni di euro, sono realizzati con la plastica dei cruscotti delle auto. Il robot casalingo presenta anche una mano con tre dita con cui può afferrare e porgere oggetti, ed è provvisto anche di un maniglione per aiutare chi non è in grado di camminare autonomamente. Inoltre entrambi i robot sono in grado di parlare e rispondono ai comandi vocali. I primi test si sono svolti con successo in Italia presso la casa di cura San Lorenzo di Firenze, l’ospedale Inrca di Ancona e una clinica di Orebro in Svezia. Questi robot sono costruiti con la plastica dei cruscotti delle auto, per cui il materiale economico di cui sono composti ne facilita la produzione su larga scala.

 

Nelle strutture sanitarie potrebbero affiancarsi agli infermieri nella cura dei pazienti. L’obiettivo di fondo è di arrivare a un costo compreso tra i 5mila e gli 8mila euro per i robot più complessi.