La Salernitana è tra le società più attive della serie B. Lotito e Fabiani sembrano aver compreso la lezione della passata stagione e si stanno muovendo per tempo per definire l’organico da consegnare a Simone Inzaghi prima dell’inizio del ritiro pre-campionato. Gli esterni Vitale e Carlini, l’attaccante Caccavallo ed il centrocampista Bacinovic sono virtualmente granata. Operazioni a costo zero o giù di lì. Giocatori d’esperienza e scommesse che potrebbero rivelarsi vincenti. Dal punto di vista gestionale nulla quaestio. Desta qualche interrogativo l’eventuale ingaggio di Daniele Vantaggiato. Fino ad un po’ di tempo fa si sarebbe trattato di un colpo per la categoria. Le perplessità non sono legate alla stagione no del Livorno conclusasi con la retrocessione. Nonostante l’annata negativa Vantaggiato è riuscito ad andare in doppia cifra. Il punto è che la Salernitana può contare su due dei migliori attaccanti della categoria nella passata stagione. Massimo Coda e Alfredo Donnarumma hanno dimostrato di essere una coppia da oltre trenta gol. Il primo è approdato in granata al termine della sessione estiva del mercato e senza aver fatto un’adeguata preparazione. L’ex Teramo è stato impiegato part time da Torrente nel girone di andata. In altre condizioni, probabilmente, avrebbero potuto anche fare meglio. Già, ma con tutto ciò cosa c’entra Vantaggiato? Il capitano del Livorno ha incontrato il dg Fabiani con il qualche avrebbe anche trovato un’intesa di massima (contratto biennale) ma prima di mettere nero su bianco attende segnali dalla Toscana e dal Benevento. A questo punto l’eventuale ingaggio di Vantaggiato potrebbe fare da preludio alla cessione di Coda o Donnarumma per questioni di equilibrio nello spogliatoio (e forse anche tattiche).
Difficile immaginare un impiego contemporaneo dei tre calciatori. Uno è di troppo ma rinunciare a Coda o Donnarumma sarebbe quasi un azzardo. Magari ci penserà Spinelli, patron del Livorno, a risolvere l’arcano.
