Nella giornata di ieri erano in corso i preparativi di “Pantano75”, una festa di quartiere, che si stava allestendo all’interno degli spazi della parrocchia San Francesco di Assisi di Pesaro. E sono proprio le persone che partecipavano a questa festa ad aver salvato la vita a una donna italiana di 48 anni. La donna ha avuto una discussione col marito marocchino di 49 anni, operaio con regolare permesso di soggiorno. L’uomo che sospettava chissà quale tresca da parte della moglie, si è precipitato alla festa accecato dalla gelosia. La lite è degenerata: l’uomo l’ha costretta a inginocchiarsi e le ha puntato la lama affilata e lunga 20 centimetri di un coltello alla gola. Alcuni dei presenti sono accorsi in aiuto della donna intimando al marocchino di lasciarla andare. Intimorito da questa reazione il nord-africano si è dato alla fuga. Gli Agenti della Squadra Mobile e delle Volanti, lo hanno rintracciato poco dopo nella propria abitazione. L’uomo è stato quindi tratto in arresto e tradotto nel carcere di Villa Fastiggi a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Dovrà ripondere di maltrattamenti in famiglia e tentate lesioni gravissime, oltre che per porto abusivo di un coltello. Stando a quanto accertato i maltrattamenti nei confronti della moglie duravano già da tempo.
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