La piccola ha riportato numerose lesioni, tra cui frattue multiple della testa, lesioni da arma da taglio sulla trachea, che gli è stata completamente ricostruita questa notte, e lesioni anche al collo. Attualmene la bambina è in coma farmacologico ma è difficile dire se riuscirà sopravvivere dopo le lesioni riportate. Tuttavia gli esami a cui è stata sottoposta escluderebbero danni cerebrali, il che lascia ben sperare per la prognosi.
La madre Khadija El Fatkhan, marocchina di 42 anni, dopo aver ferito il marito con una coltellata all’addome, mentre quest’ultimo è andato all’ospedale per farsi medicare evitando di denunciare la moglie per non crearle problemi con la legge, la donna rimasta sola in casa sfogava la sua rabbia omicida sugli altri due figli colpendoli mortalmente con la mannaia. Compiuta la strage si è impiccata utilizzando la cinta dell’accappatoio. La pista maggiormente battuta dagli inquirenti è che Khaijdia El Fatkhan avrebbe preordinato la strage della propria famiglia. Gli inquirenti non escludono che la donna fosse affetta da turbe depressive.