Vincenzo Napoli è il nuovo sindaco di Salerno. Un plebiscito bulgaro per il facente funzione lo scorso anno a Vincenzo De Luca che, spinto dalle cinque liste, ha trionfato con oltre il 70% delle preferenze. Lontanissimi gli altri candidati a conferma che in questi anni poco è stato fatto dalle opposizioni per ribaltare la leadership deluchiana. Gli attacchi dei “Cinquestelle” si sono risolti con una non candidatura. O meglio con la presenza, attraverso tre liste civiche, del giovane Dante Santoro che aveva vinto le primarie on linea ma poi era stato “bollato” a favore di Agosto. Le nuove primarie con Provenza e la decisione dei vertici del partito di non correre a Salerno. Santoro, dal canto suo, si è tolto sfizio di ottenere un discreto risultato. Il giovane candidato sta lottando alla pari con Celano e Cammarota, entrambi reduci da precedenti esperienze politiche. Santoro potrebbe spuntarla per la piazza d’onore. Da segnalare il boom della lista Campania per i Giovani che sosteneva il candidato sindaco Vincenzo Napoli. Un ultimo dato: Salerno è l’unica città capoluogo di provincia della Campania dove non sarà necessario il ballottaggio per eleggere il nuovo sindaco.
Soddisfatto Roberto De Luca: “Io futuro sindaco? Non iniziamo. Godiamoci questa vittoria. Vuol dire che Salerno ha apprezzato quello che abbiamo fatto in questi anni. Spero di poter dare il mio contributo in qualsiasi veste”