La Salernitana ha già il pass in tasca per il prossimo campionato di serie B. Pensare che il malconcio Lanciano possa vincere con quattro gol di scarto all’Arechi è esercizio mentale a dir poco ardito. Non lo farebbe neanche il più folle degli scommettitori. I granata hanno chiuso, con ancor più facilità del previsto, la pratica salvezza al “Biondi”. Una partita affrontata col piglio giusto contro un avversario rimaneggiato e con le pile scariche. Ma con la Salernitana di questa stagione – avara di soddisfazione – c’era poco da fidarsi. E invece i granata hanno fatto in pieno il loro dovere ed hanno trasformato (quasi) in un’amichevole di fine stagione la partita di ritorno all’Arechi. Con un match svuotato di adrenalina e suspense sarà difficile per il cassiere granata celebrare l’incasso dell’anno. Del resto la torcida granata ha dato e sofferto tanto nel corso di questo campionato di serie B. Non sarà record ma di sicuro i sostenitori campani non mancheranno sugli spalti. Soprattutto chi non ha dimenticato. Soprattutto chi non si limiterà a celebrare la permanenza in B. Già perché smaltita la sbornia da vittoria e messa in cassaforte la salvezza si passerà all’incasso. Ed è facile immaginare che non ci sarà spazio per passerelle presidenziali ed ovazioni (Lotito e Mezzaroma erano assenti al Biondi). Per qualche striscione polemico sicuramente sì. I tifosi granata pensano già al domani. La loro promessa l’hanno mantenuta. Tempo per festeggiare non ce n’è.
Bisogna ripartire subito per evitare gli errori del passato ammesso che questa società voglia proseguire quest’avventura. In caso contrario meglio chiarirlo subito. Per gli amanti del carro, invece, c’è sempre posto. Qualcuno è già salito. Magari avrà prenotato il… Bus e starà ancora aspettando. Quello non sempre arriva puntuale.