Assolto per non aver commesso il fatto.
Luca Fusco può finalmente tirare un sospiro di sollievo. L’ex capitano della
Salernitana era accusato di frode sportiva per una presunta combine in occasione della partita Salernitana-Bari del campionato di serie B 2008/2009. Match conclusosi con la vittoria dei granata a caccia di punti salvezza contro i biancorossi, allenati da Antonio Conte, già promossi in B. Secondo la ricostruzione dei fatti fu il tuttofare
Angelo Iacovelli a mettere in contatto i calciatori delle due squadre per “combinare” la partita a favore della Salernitana. Nel procedimento penale era coinvolto anche l’attaccante
Massimo Ganci. Per quest’ultimo e per Luca Fusco il pm aveva chiesto l’assoluzione con formula piena. I giudici del Tribunale di Bari hanno accolto la richiesta. Assolti, tra gli altri, anche Francesco Caputo, attaccante
dell’Entella, ed il portiere
Gillet. Oltre a Salernitana-Bari nel mirino della magistratura era finita anche la partita Bari-Treviso.
Tra i calciatori sono stati condannati, con pene che vanno dai sei mesi agli otto mesi, De Vezze, Rajcic, Santoruvo e Guberti. Diciotto mesi di reclusione la pena disposta per Angelo Iacovelli.