No a giocatori neri sulle barrette Kinder: attacchi razzisti in Germania

Sulle famose confezioni delle barrette di cioccolato Kinder vi sono stati impressi i volti da abmbini dei più importanti calciatori tedeschi. Si tratta di una legittima operazione di marketing da parte della Ferrero in vista dei prossimi Europei di calcio che si terranno in Francia. Tuttavia Plegida, movimento tedesco anti-islamizzazione non ha molto gradito questa operazione per usare un eufemismo. In particolare i suoi aderenti hanno espresso il disappunto con dei commenti razzisti sulla propria pagina Facebook. I militanti di questo movimento sono giunti fino al punto di promuovere una campagna di boicottaggio contro le barrette di cioccolato prodotte dalla Ferrero.Tuttavia i commentatori non si sono resi conto che i commenti denigratori si riferivano a due calciatori che hanno contribuito alla vittoria della Germania negli ultimi mondiali: ovvero Ilkay Guendogan e Jerome Boateng. Ovvero come si usa dire in questi casi su internet si è trattato di un epic fai.

 

La Ferrero sulla propria pagina Facebook ha preso fermamente le distanze da questi atteggiamenti respingendo ogni forma di discriminazione: “Ci distanziamo espressamente da ogni forma di odio razziale o discriminazione. Non le tolleriamo neppure nella nostra comunità di Facebook“.