L’esperienza al servizio dei giovani.
Antonio Puglia scende in campo al fianco di Antonio Cammarota, candidato sindaco al
Comune di Salerno. Superate le titubanze iniziali il salernitano ha deciso di avallare il progetto dell’avvocato penalista. Il mediatore immobiliare, originario di Centola, ha preferito restare sempre ai margini della contesa politica nonostante la sua verve ed il suo spirito battagliero. “Questa candidatura non era nei miei progetti ma il rapporto con l’avvocato
Cammarota, le sue idee e, soprattutto, il desiderio di mettermi in gioco per fare qualcosa di concreto per la mia gente mi ha spinto a dire sì”. Settant’anni ma spirito e idee di un ragazzino. Per
Antonio Puglia la politica non è una questione anagrafica. “Ritengo che ci siano giovanissimi in grado di dare un contributo importante alla crescità della città – spiega Puglia. Lo stesso discorso vale per chi ha qualche capello bianco in più e può dare qualche saggio consiglio”. Il candidato al consiglio comunale non si limita a sposare il progetto di Antonio
Cammarota. “Se ho deciso di candidarmi è per recitare un ruolo attivo ed esporre delle idee. Io credo che bisogna rimboccarsi le maniche per iniziare una nuova stagione che veda i giovani di talento al centro dei principali progetti. Non solo cantieri che aprono senza che vengono poi portati a termine i lavori come accade da più di un decennio. Meglio pochi e mirati investimenti puntando sulle risorse locali. Bisogna iniziare a rispettare le date di consegna e mettendo continuamente carne al fuoco, senza avere legna sufficiente, si rischia di mangiare crudo o, ancora peggio, di restare a digiuno”. Occupazione per i giovani strettamente legata ad un piano turistico che permetta a Salerno di non essere soltanto punto di transizione durante la stagione estiva. “Abbiamo due costiere meravigliose e dobbiamo sfruttare come non abbiamo mai fatto questa risorsa. Dobbiamo convincere i turisti che
Salerno non è solo una tappa di trasferimento in attesa di salire su bus, treni e traghetti per raggiungere altre località. Miglioriamo i servizi. Offriamo qualità ai turisti che vengono da noi. Potenziamo i collegamenti via mare e su gomma. Teniamo pulite le nostre spiagge. Siamo più rispettosi della nostra città. Solo così diventeremo un punto reale di riferimento turistico senza dover puntare ad eventi come
“Luci d’Artista”. O meglio cercando di evitare eccessivi esborsi ed affidandosi magari alla genialità degli artisti locali. Recuperiamo
Piazza della Concordia. Ridiamo splendore al monumento e ridiamole la centralità che merita con concerti ed altre iniziative”. Non solo lavoro e turismo.
Antonio Puglia ritiene fondamentale potenziare i servizi per i disabili. “Dobbiamo abbattere le barriere ancora esistenti e rendere vivibile la città a tutti i residenti. Bisogna intensificare le iniziativi a sostegno degli anziani. C’è troppa gente che non riesce neanche a mettere il piatto a tavola e vive in stato di abbandono. Non concediamo soltanto contributi agli stranieri ma facciamo in modo che anche loro diano un apporto concreto, con le loro capacità, alla crescità della città”. Infine un appello al senso civico. “I primi che devono rispettare la propria città sono i salernitani. Noi ci impegneremo per sanzionare i maleducati. Coloro che non rispettano le regole e lasciano per strada i rifiuti. Dall’altra parte ci vuole il contributo di tutti per evitare che alcune strade di
Salerno diventino discariche a cielo aperto”.
Antonio Puglia presenterà il suo progetto politico mercoledì 25, con inizio alle 20.15, nella sede del Progetto della Libertà in via Lucio Petrone. Previsto l’intervento del candidato sindaco, l’avvocato Antonio Cammarota.
bravo Giuseppe