Il caso è iniziato nel settembre 2006 con la pubblicazione di offerte di lavoro su di un noto quotidiano francese: per il reclutamento di artisti a Disneyland Paris, l’annuncio del gruppo era aperto a persone “di nazionalità europea.” Illegale, la procedura di reclutamento secondo alcune organizzazioni antirazziste, che hanno denunciato il parco nel 2007.