La
Salernitana è ancora a galla e non certo per meriti propri. Superando venerdì il Como, grazie ad una serie di risultati favorevoli, potrebbe ancora guadagnare la salvezza diretta senza dover disputare un play out lotteria (in considerazione delle prestazioni offerte dalla squadra). Un finale degno di un giallo di Hitchcock. Il migliore che poteva esserci per un amante degli incassi da botteghino come
Claudio Lotito. Ma, questa volta, il patron potrebbe restare deluso. Tra i tifosi serpeggia molta delusione, ma non certo pessimismo, e c’è chi è combattuto dal restare a casa e magari seguire “Diretta gol” su
Sky e chi, nonostante tutto, vuol recarsi allo stadio (i più fortunati con Sky Go altri con le mitiche radioline) per sostenere una squadra che dovrebbe compiere l’impresa di battere una squadra già retrocessa. Addirittura la dirigenza, per centrare l’impresa titanica, ha deciso di spedire la squadra in ritiro punitivo dopo le tre sberle prese dal Cagliari primatista ed già promosso in serie A. Un risultato da mettere in conto vista la differenza tra le due squadra ma, evidentemente, per lo staff dirigenziale un gruppo che non era stato capace di fare un tiro in porta contro il Modena poteva tranquillamente sbancare il Sant’Elia. Ora c’è il
Como e bomber
Ganz fa paura. Magari perché evoca un altro Ganz che una ventina di anni fa spense i sogni di serie A dei granata. Ma quella è un’altra storia. Temere i lombardi, andare in ritiro e chiedere, eventualmente, il sostegno in massa dei tifosi sembra l’ultima “barzaletta” di una stagione da dimenticare. Tanto più che lo stesso Lotito, non più tardi di dieci giorni fa, ha riferito che la squadra ha sentito la pressione. Poco male, penserà qualcuno: meglio un Arechi per pochi intimi così
Coda e compagni non avvertono il peso della responsabilità, chiudono la pratica Como e magari anche quella salvezza.
E, soprattutto, niente passerelle, per celebrare un traguardo che poteva essere raggiunto con minori affanni. Una silente forma di protesta per una stagione da dimenticare. Del resto le partite vere si giocheranno a Novara, Livorno e Pescara. Poi se non si fa risultato con il Como… Direbbe Peppino De Filippo: ho detto tutto.