Stando all’ultimo rapporto da parte dell’
Organizzazione Mondiale della Sanità l’inquinamento è aumentato nella misura dell’8%. L’80% degli abitanti in città respira aria inquinata con tutti i rischi che ne derivano a carico della salute. L’
inquinamento fa registrare tre milioni di morti premature ogni anno. Le aree urbane che risultano più inquinate riguardano i paesi a basso e medio reddito dell’area orientale del
Mediterraneo e del
Sud-est asiatico. In questi paesi sono stati rilevati livelli di inquinamento di 5-10 volte superiori rispetto alla soglia limite individuata dall’Oms. In Africa nonostante non si abbiano molti risultati a disposizione, emerge che i livelli di particolato risultano sopra la media, di oltre il doppio in molte città. D’altronde inevitabilmente le grandi città sono le più inquinate. Nel mese dello scorso dicembre il
ministero della Salute e dell’Ambiente hanno messo a punto una sorta di vademecum per affrontare questa emergenza. Questi i consigli da parte degli esperti del ministero: Intanto è buona norma evitare di utilizzare l’auto nel caso sia possibile servirsi dei mezzi pubblici. In ogni caso in mancanza di alternative rallentare di almeno 10 km/h rispetto ai limiti di velocità. Non parcheggiare in doppia fila, purtroppo brutta abitudine comune a molti, in quanto in presenza di ingorghi aumenta l’esposizione all’aria inquinata. Quando si va via dall’ufficio è bene controllare se il riscaldamento è stato spento o quando si va in vacanza è buona norma chiudere il riscaldamento di casa per risparmiare e ridurre le emissioni. Quando fa freddo basta indossare qualche maglione in più al posto di aumentare la temperatura di 1-2 gradi. Inoltre nelle ore di maggior traffico è bene tenere bambini e anziani riparati in casa, questi ultimi soprattutto se sofferenti di patologie respiratorie per evitare che possano risentire dell’esposizione all’inquinamento.Insomma rispetando queste misure anti-inquinamento lo smog non si elimina ma quanto meno se ne diminuisce la presenza.
Ovviamente perché queste misure vadano realmente ad effetto è necessario confidare nel senso civico e nel rispetto dell’ambiente da parte dei cittadini.
