Stando a un editoriale pubblicato sull’autorevole rivista Harvard Public Health Review le Olimpiadi di Rio in programma a giugno dovrebbero essere rimandate o spostate altrove a causa del pericolo conseguente alla diffusione del virus Zika. Così in particolare scrive Amir Attaran della School of Public Health dell’universita’ di Ottawa: “Anche se il virus Zika inevitabilmente si diffonderà in tutto il pianeta, come fanno tutti i virus se si da’ loro il tempo sufficiente non è d’aiuto a nessuno velocizzare il processo. In particolare non è d’aiuto se 500mila turisti stranieri arrivano a Rio per i Giochi, corrono il rischio di infettarsi e tornano a casa dove la trasmissione sessuale o le zanzare ‘aedes’ locali possono dar vita a un focolaio“. L’allarme è stato lanciato anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha diffuso alcune linee guida relative agli atleti ma non solo per scongiurare di contrarre il virus trasmesso dalla zanzare.
L’OMS in particolare ha raccomandato alle donne incinte di non recarsi a Rio De Janeiro per andare a seguire i Giochi Olimpici per evitare che possano nascere altri bambini affetti da microcefalia, che è la complicanza più temuta per le gestanti. D’altronde proprio il Brasile con 1,5 milioni di persone infette è stato il punto di partenza per la diffusione del virus in altri 58 paesi del Sud America.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.