Sono state ritrovate le diciassette tele trafugate dal
Museo di Castelvecchio. Grazie alla azione congiunta di
Carabinieri della Tutela del Patrimonio e della
Polizia di Stato, le preziosissime opere sono state individuate in Ucraina. Le tele erano state trafugate, in maniera rocambolesca lo scorso novembre, lasciando sgomenti e storditi gli operatori dell’area museale di Castelvecchio. Il disastro era stato di proporzioni notevoli, basti solo nominare 5 dipinti del Tintoretto, e ancora capolavori di Peter Paul Rubens, del Pisanello, di Jacopo Bellini, di Giovanni Francesco Caroto, di Hans de Jode e di Giovanni Benini. Alle pareti delle sale dove il colpo era andato a segno, tutti i quadri scomparsi erano stati sostituiti da riproduzioni in formato ridotto accompagnate da una scarna e opprimente didascalia: “opera trafugata il 19/11/2015”. L’operazione internazionale ha portato all’arresto di 13 persone (cinque in Italia e otto in Moldavia) e conta tra gli arrestati anche uno dei guardiani del museo.
La tele trafugate che da quanto si apprende sarebbero già nelle mani degli inquirenti italiani, risultano in buone condizioni. La notizia è stata data dal ministro Dario Franceschini che ha comunicato che le stesse tele torneranno presto a Verona.