Una volta morto Prince lo scorso 21 aprile sono spuntati come funghi presunti parenti che affermano di avere un vincolo di parentela con la rock star. Ne sarebbero circa 700 convinti d’avere una parentela con Prince pur di aggiudicarsi una fetta dell’eredità che viene stimata attorno ai 500 milioni di dollari. Di certo oltre alla sorella vi sono cinque fratellastri. Le motivazioni con cui queste persone si sono fatte avanti accampando pretese di parentela con la rockstar, sono del tutto risibili, ad esempio c’è chi chi dice: “Vivevamo vicini,è sicuro che siamo imparentati”, oppure c’è chi vanta di avere delle immagini della rock star alla propria riunione di famiglia. In ogni caso il giudice Kevin Eide ha spiegato che si ricorrerà al test del Dna per stabilire chi tra queste 700 persone sia parente di Prince ed abbia quindi effettivamente diritto a una quota dell’eredità. Mentre Harvey Morse che si sta occupando dell’eredità del cantante, ha spiegato che si farà riferimento solo a documenti ufficiali quali certificati di nascita, matrimonio, divorzio, oppure censimenti.
D’altronde stando alla legge del Minnesota, i fratelli e i fratellastri sono equiparati ai figli legittimi per quanto riguarda i diritti ereditari, per cui sia la sorella Tyka Nelson, anch’essa cantante, che fratellastri e sorellastre parteciperanno con pari diritti alla divisione dell’asse ereditario.
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