Il leader del mercato nell’arredamento low cost ne ha dato notizia ufficiale sul suo sito americano, avvisando quindi le famiglie che hanno acquistato le lampade a muri per le camerette dei bambini, a toglierle dalla portata dei piccoli e a restituirle nei punti vendita per il ritiro di un kit informativo e gratuito per saldare il cavo al muro. Le lampade in questione non possono neanche più essere acquistate online.
La decisione è stata presa dal’Ikea sulla base di episodi di strangolamento accaduti in questi anni: non da ultimo l’anno scorso un bambino inglese di 17 anni era rimasto strangolato dal cavo della lampada Smila.
Il colosso svedese mette sull’avviso i genitori che qualsiasi prodotto che presenta dei fili, anche le tende d esempio, potenzialmente possono rappresentare un pericolo di strangolamento, per cui i cavi vanno sempre tenuti fuori dalla portata dei bambini.