Bastano circa 150 minuti a settimana di attività aerobica per le persone adulte mentre per giovani e bambini vanno bene 60 minuti giornalieri. E’ quanto suggerito dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) nel documento “Strategia per l’attività fisica OMS-2016-2020” che traccia le linee guida per mantenersi in buona salute. Come già evidenziato da altre ricerche, una costante e moderata attività fisica è una sorta di elisir per la nostra salute in quanto riduce il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, diabete ed altri disequilibri metabolici. In particolare la mancanza di attività fisica si legge nel rapporto: “In Europa è riconsiderata responsabile ogni anno di un milione di decessi (il 10% circa del totale) e di 8,3 milioni di anni persi al netto della disabilità”. Sottoporre il fisico a inattività provocherebbe “il 5% delle affezioni coronariche, il 7% dei diabeti di tipo 2, il 9% dei tumori al seno e il 10% dei tumori del colon“. A fare poca attività fisica non sono soltanto gli anziani, ma anche i bambini e gli adolescenti alle prese con la sedentarietà.
Ad esempio nel 2010 è risultato che a livello globale, l’81% degli adolescenti di età compresa tra 11-17 anni non è stata sufficientemente attiva, praticando meno di 60 minuti di attività fisica moderata al giorno, come viene raccomandato dall’OMS.
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