Stando a uno studio condotto da un team di ricercatori del Nestlé Research Center in collaborazione con l’Università di Tokyo, la cannella sarebbe d’aiuto per chi sta provando a dimagrire. Insomma questa spezia che insaporisce molti dei nostri piatti avrebbe anche un effetto benefico e salutare. Il merito sta nell’aldeide cinnamica che facendo aumentare il dispendio energetico con la termogenesi (ovvero con la produzione di calore) determina anche l’ossidazione del grasso. Detto in altri termini questa spezia con cui condiamo i cibi, ci aiuta a bruciare i grassi. Inoltre la cannella è nota per avere anche altre proprietà mediche: combatte il mal di gola, è uno stimolante che migliora le performance cognitive, in particolare quelle della memoria, favorisce l’evacuazione intestinale, è un anti-batterico naturale, previene e riduce la proliferazione delle cellule tumorali, e riduce finanche la glicemia, i trigliceridi e il colesterolo “cattivo” Ldl. Un effetto analogo lo svolge anche il peperoncino, il cui principio attivo, la capsaicina fa aumentare il calore del corpo e il consumo di ossigeno fino a 20 minuti dopo il pasto.
Il sapore piccante del peperoncino potrebbe però risultare poco gradevole per alcuni palati, per cui in questi casi la cannella si rivela una gradevole alternativa. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nature.
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