Una tragedia senza fine. Un orrore nell’orrore. Si parla di minimo 28 morti. Ma i numeri delle vittime potrebbero anche aumentare. Luogo dell’eccidio è
Bruxelles. I luoghi sono stati individuati all’aereoporto della città belga e nella stazione metropolitana. Si tratta senza ombra di dubbio di un attacco terroristico. Una strage che fa saltare alla mente, i tragici episodi di
Parigi del novembre scorso. Kamikaze e bombe all’aereoporto, senza soluzione di continuità. Una vera ecatombe di persone che si recavano al lavoro, oppure di ragazzi e ragazze, che andavano a scuola. Senza colpo ferire. Due esplosioni all’aeroporto, almeno 13 morti. Le bombe nell’area delle partenze verso gli
Stati Uniti. Scalo chiuso, voli deviati su Charleroi. Almeno 15 morti negli attacchi alla metro. Secondo
Sky News dalle immagini si vede il fumo che esce dall’edificio. L’aeroporto di
Bruxelles è stato cosi evacuato totalmente. Le due esplosioni all’aeroporto di
Bruxelles sono avvenute verso le 8 del mattino, mentre la gente iniziava ad uscire di casa per andare a lavorare o per andare a scuola. Le immagini delle tv mostrano le vetrate distrutte e i detriti ovunque sparsi sul pavimento. La capitale del Belgio è sotto assedio da stamane. Una vera odissea dagli sviluppi tragici.
Il presidente del Senato, Pietro Grasso ha rilasciato queste importanti dichiarazioni: “La prima reazione politica è quella dell’unità, della coesione e della fermezza con cui affrontare questo momento. Le notizie che ci giungono ci angosciano profondamente, il mio pensiero va a tutti coloro che soffrono, ai familiari delle vittime e dei feriti“.
