San Valentino si festeggia anche a tavola perché il cibo può aiutare a riaccendere o comunque stimolare la passione nella coppia. In particolare stando agli esperti quest’anno al posto delle solite ostriche e champagne abbonderanno sulle tavole alimenti quali carciofi, capperi e cetrioli ma anche asparagi, cipolle e peperoni. Insomma si tratta di alimenti base della dieta mediterranea. Come spiegato da Luca Piretta, nutrizionista e gastroenterologo, specialista in Scienza della Nutrizione Umana all’Università La Sapienza di Roma questi cibi possiedono notevoli proprietà antiossidanti che favoriscono il mantenimento in buona salute delle nostre arterie: “Gli alimenti afrodisiaci svolgono il loro ruolo mediante il rilascio di ossido nitrico, che agisce consentendo la vasodilatazione che favorisce l’erezione maschile e gli analoghi meccanismi nelle donne“. Da sottolineare la presenza in questi cibi anche dell’arginina, un aminoacido che favorisce il rilascio di ossido nitrico. Tuttavia prosegue Piretta sono da bandire gli eccessi alimentari: “Per evitare indesiderati effetti inibitori è importante evitare gli eccessi nell’assunzione di vino e sostanze alcoliche che, nonostante l’iniziale azione disinibitoria, con il passare del tempo fanno prevalere l’effetto inibitorio e induttivo della sonnolenza e in alcuni casi della cefalea“.
Insomma una cena romantica a lume di candela a base della dieta mediaterranea può risultare molto coinvolgente per la coppia.
