I ricercatori del National Human Genome Research Institute hanno scoperto l’esistenza di una particolare orticaria che non si contrae dal contatto con sostanze urticanti contenute in questa pianta. I ricercatori hanno identificato una vera e propria orticaria da jogging. Gli studiosi hanno osservato nelle persone che presentano una particolare mutazione del Dna una orticaria con un rush cutaneo temporaneo. Le persone colpite da questa insolita forma di orticaria da jogging oltre ad avvertire i sintomi classici quali segni rossi e prurito, possono soffrire anche di di vista sfocata, sapore metallico in bocca e senso di affaticamento. In pratica la vibrazione dovuta dalla corsa per l’attrito dei passi sul terreno o nel viaggio su un autobus determina il rilascio di sostazne chimiche infiammatorie da parte dei mastociti del sistema immunitario, respoonsabili per l’appunto del rush cutaneo.
I ricercatori in particolare hanno analizzato i geni di tre famiglie e sequenziato il Dna di 36 componenti dell’orticaria vibratoria. Da queste analisi è risultato che il gene Adgre2 che provoca l’orticaria, è condiviso dai familiari. La ricerca è stata pubblicata sul New England Journal of Medicine.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo da poterti offrire la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando torni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili.
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
Questo sito utilizza Google Analytics per raccogliere informazioni anonime come il numero di visitatori del sito e le pagine più popolari e Google Adsense per monitorare il comportamento dell'utente in relazione ai banner pubblicitari.