Danno più affetto i cani o i gatti? Una ricerca lo spiega

Quando si vuole esprimere il rapporto tra due persone in perenne tenzone tra loro, si usa dire che sono come cani e gatti. Già perché fin dall’alba dei tempi tra questi due animali i rappporti non sono mai stati improntati alla reciproca simpatia. Una ricerca condotta dal neuroscienziato e professore alla Claremont Graduate University, il Dottor. Paul Zak in particolare ha messo a confronto cani e gatti per quanto riguarda la capacità di amare i loro padroni. Il neuroscienziato dopo aver prelevato alcuni campioni di sangue a 10 gatti e 10 cani prima e dopo aver giocato con i loro padroni ha esaminato il livello di ossitocina. Ebbene mentre i cani hanno registrato un aumento dell’ormone dell’ossitocina nel sangue del 57,2%, il 50% dei gatti non ne ha prodotto proprio. In pratica nei cani i livello del’ossitocina era cinque volte maggiore rispetto aquello che è stato riscontrato nel sangue dei gatti. L’ossitocina d’altronde è un ormone secreto dalla neuropiofisi e regola l’attaccamento emotivo.

 

Riguardo ai risultati ottenuti così si è espresso il neuroscienziato: “Il tuo cane ti ama davvero… tantissimo. Ma ciò che rende questo dato così sorprendente è il fatto che l’ossitocina prodotta rappresenta la reazione ad un’altra specie, non alla propria. Ed è una cosa strana e magnifica. Il suo cervello gli dice che ci ama“.